1-4 MAGGIO 2025: Il SENTIERO DEI POETI – Golfo di Spezia

Il Golfo della Spezia o di Spezia

Immaginiamo di percorrere un sentiero che si snoda tra cielo e mare, offrendo una vista spettacolare sul Golfo della Spezia, un panorama meraviglioso, un susseguirsi di borghi marinari, villaggi pittoreschi, giardini rigogliosi e terrazzamenti coltivati.

Il sentiero ci condurrà attraverso paesaggi incantevoli, dove la macchia mediterranea profuma di mirto e lentisco, dove le palme, gli agavi, gli agrumi e gli oleandri dipingono un tripudio di colori. Ammireremo le case colorate che si affacciano sul mare, i castelli che dominano i promontori, le chiese antiche che custodiscono tesori d’arte, il profumo del sale, l’aria frizzante che accarezza il viso, il grido dei gabbiani che volano nel cielo. Sarà un’esperienza sensoriale unica, un contatto profondo con la natura e con noi stessi.

GIORNO 1 PORTOVENERE – CAMPIGLIA

Il sentiero che collega Campiglia a Portovenere è considerato uno dei più belli d’Italia. Un percorso che si snoda tra boschi, macchia mediterranea e incredibili panorami.

Dopo aver ammirato le bellezze di Portovenere, una scalinata invasa dall’acanto ci conduce verso il Pitone, un punto panoramico che offre una vista meravigliosa sulle isole della Palmaria, del Tino e del Tinetto.

Le bianche falesie del Muzzerone si ergono dal mare, mentre alle nostre spalle il borgo di Portovenere si allontana. Cammineremo lungo antiche mulattiere, attraverseremo borghi caratteristici, godendo di una vista costante sul mare e sulle isole. La fatica sarà ripagata dalla bellezza del paesaggio, dalla sensazione di libertà e di contatto con la natura.

Lentamente arriveremo a Campiglia dove nasce lo Sciacchetrà, un vino dolce e prezioso, frutto di una tradizione secolare. Le uve, coltivate con amore e fatica sui terrazzamenti, vengono lasciate appassire al sole, un processo delicato che richiede cura e attenzione.

PROGRAMMA: Punto di incontro; Pistoia per chi viene in treno (possiamo fornire noi i biglietti del treno a/r al costo totale di euro 37.60 chiedere a info@terreincammino.it)

oppure La Spezia per chi viene in autonomia 

Partenza in autobus per PORTOVENERE

Visita al borgo di Portovenere +  pranzo al sacco

Partenza a piedi da Portovenere verso la località di Campiglia

Arrivo a Campiglia 

Spostamento in VAN alla struttura recettiva

ore 19.30 cena

percorso lunghezza km. 5.00 dislivello  +500 m

GIORNO 2 CAMPIGLIA – FOCE

Lasciato alle spalle il pittoresco borgo di Campiglia, il sentiero si addentra in un territorio dove la natura regna sovrana. Pinete di pino marittimo, spesso frutto di rimboschimenti, si alternano a boschi misti di carpino nero, orniello e castagno.

Punto di arrivo di oggi sarà Biassa, un borgo incantevole a 314 metri di altitudine, qui nell’Ottocento si studiò in lungo e in largo il cranio dei contadini locali, osservando il naso aquilino, il viso ovale dagli zigomi sporgenti, gli occhi neri e vivaci sotto lunghe sopracciglia gli studiosi non ebbero dubbi: i biassèi discendevano dai saraceni, qui approdati dal mare e divenuti stanziali. Insomma, veri pirati. Le donne poi, usavano circolare per il paese armate di pugnale che spesso usavano per motivi di gelosia.

PROGRAMMA:  Colazione in struttura

Spostamento con VAN a Campiglia

partenza a piedi da Campiglia pranzo al sacco

arrivo a Foce

Spostamento con VAN alla struttura recettiva

cena ore 19.30

percorso lunghezza km. 9.00  dislivello +300 m

GIORNO 3 FOCE – BUON VIAGGIO

Ci attende una tappa molto tranquilla, contemplativa grazie ai molti scorci panoramici. Incontreremo luoghi di culto come la Pieve di Marinasco, che appare nelle iscrizioni nel lontano 950, la rotabile, sentieri che si intersecano con strade asfaltate. Evidentemente questi continui intersecamenti ci raccontano che per gli spezzini queste località erano le mete delle gite domenicali. Vi salivano a piedi con grosse comitive e neppure si pensava all’automobile.

Il nostro cammino prosegue su uno stretto crinale che, alla fine, degrada in direzione del poggio di Valeriano Lunense (alt. 274) fino ad arrivare a Buon Viaggio, meta finale di oggi.

PROGRAMMA: Colazione in struttura

Spostamento con VAN a Foce

Partenza a piedi da Foce

Pranzo al sacco

Arrivo a Buon Viaggio

Spostamento con VAN alla struttura recettiva

cena ore 19.30

percorso lunghezza 10.5 km dislivello +270m

GIORNO 4 BUON VIAGGIO – LERICI

Buon Viaggio! qual miglior auspicio per iniziare la giornata che ci porterà nel bellissimo borgo di Lerici. La quarta tappa attraversa borgate e villaggi che guardano il golfo, tanti sentieri e mulattiere intersecano il nostro cammino alcuni larghi e battuti scollinavano e servivano ai mercanti o ai contadini per il commercio, altri invece ridotti al solo calibro di un pedone, soddisfacevano il bisogno quotidiano dell’andare all’orto, al campo o al lavatoio.

Lambiremo le mura della città di Chioso, dove si producono i migliori vini DOC Colli di Luni,  il paese di Arcola (dove fra l’altro io ho vissuto n.d.r.). Nella frazione di Pitelli dove si narra si trovavano copiose sorgenti, ma non furono mai utilizzate poiché si diceva che avrebbero reso pazzo o profondamente addormentato chi avesse bevuto la loro acqua.

Scendendo lungo bellissime scalinate che ci sembrerà di tuffarsi in mare raggiungeremo Lerici e qui si concluderà con il botto il nostro cammino. Volontariamente non vi scriverò niente di questa meravigliosa città, lascerò ai vostri occhi il piacere di godere appieno della sua bellezza.

PROGRAMMA: Colazione in struttura

Spostamento con VAN a Buon Viaggio

partenza a piedi per Lerici

Pranzo al sacco

Autobus per La Spezia

Rientro in treno da La Spezia con arrivo previsto a Pistoia per le ore 20:11 oppure in autonomia.

percorso lunghezza 13.5 km dislivello +350m

IMPORTANTE:

Date le distanze e il dislivello di ogni singola giorno l’impegno fisico è indicato come MODERATO e la difficoltà tecnica come MEDIA (vedi dettagli su sito www.terreincammino.it) ma sottolineiamo che il territorio della costa ligure presenta tracciati di anche se di breve lunghezza ma con dislivelli importanti, scaloni e il fondo in alcuni punti è roccioso e perciò scivoloso con umidità e bagnato.

Per questo si richiede una buona attitudine al cammino, piede sicuro, bastoncini e scarpe con fondo scolpito. Per chiarimenti e domande scrivere a info@terreincammino.it

I costi di spostamento effettuati con i mezzi privati non sono mai compresi.

L’escursione può subire cambiamenti nel programma a causa delle condizioni meteo a insindacabile giudizio della Guida.