Chissa’ quanti ricordi portò con se VILMA quando nel 2013 lasciò per sempre la sua casa, diventando di fatto l’ultima abitante del Borgo di Chiapporato.
E i Signori di Stagno mai avrebbero immaginato che una parte dei loro possedimenti sul versante destro della Valle della Limentra un giorno sarebbe diventata un bacino per la produzione della corrente elettrica.
Cosa Ti aspetta:
Stagno
Il castagneto secolare
La centrale del Brasimone
Chiapporato
Descrizione dell’esperienza:
Alla Sig.ra Vilma nel 2013 non rimase altro che lasciare a malincuore, con pochissime cose personali ma tanti ricordi, il Borgo di Chiapporato situato nell’appennino Tosco-Emiliano a sud della frazione di Stagno,
Un agglomerato di case costruite da pastori, boscaioli e agricoltori che non aveva niente da invidiare agli altri borghi che hanno comunque continuato a vivere nelle nostre montagne: aveva la corrente elettrica, una chiesa e un forno a comune per cuocere il pane, ma Chiapporato piano piano è stato invece lasciato al suo destino diventando oggi un borgo fantasma.
Camminando nei viottoli e sbirciando dalle finestre tutto sembra essersi fermato, ci sono ancora stoviglie e abiti, cibi inscatolati e attrezzi da lavoro.
Partiremo da Stagno sotto le mura del castello dove si svolsero battaglie e intrighi ad opera della famiglia che per secoli comandarono tutta la Valle del fiume Limentra Orientale, per poi salire sul Monte Stagno da dove potremo ammirare il bacino di Suviana.
Attraverso faggete e abetaie ripercorreremo la storia di un posto incantato e della sua fragilità, dell’incuria e dell’abbandono delle nostre vecchie tradizoni.
Rientro alle auto previsto per le ore 17:30
Informazioni importanti
I costi di spostamento effettuati con i mezzi privati non sono mai compresi.
Sarà possibile però, su libera scelta dei partecipanti, condividere i posti auto e i costi dal punto di ritrovo al punto di partenza del trekking, stimati in € 20,00 per l’intera tratta di andata e ritorno, in base al calcolo percorrenze chilometriche ViaMichelin.